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mercoledì 21 luglio 2010

Parliamo di teatro: Spettacolo cosmico - Gli orizzonti dello zodiaco

Il titolo del post è anche il titolo di uno spettacolo in scena in questi giorni al parco di Nervi a cura del Teatro della tosse.
Sono andato a vederlo con un po' di riluttanza, ricordando lo spettacolo sui tarocchi visto un paio d'anni fa che era stato veramente stancante, finito ad un'ora assurda dopo aver girato avanti e indietro per "tutto" il parco. Poi mi sono detto: "Beh, i segni dello zodiaco sono meno dei tarocchi. Forse lo spettacolo sarà un po' più leggero".
In effetti lo è stato.
Lo spettacolo inizia in un palco centrale per poi diffondersi in tutta la parte occidentale del parco. Dodici location, ognuna originale e dedicata ad un segno dello zodiaco, ospitano altrettanti attori che ripetono per ogni gruppo di spettatori la loro performance alcune seriose, altre veramente divertenti.
Acrobati, musicisti, attori: ognuno può scegliere il giro da fare e quali "segni" vedere prima e dopo.
Divertente anche se in parte un po' noioso. Alcuni segni ad averlo saputo si potevano tranquillamente saltare, altri sono stati veramente divertenti, altri ancora seriosi ma interessanti.
Alla fine si torna al palco centrale per il gran finale e una volta concluso lo spettacolo un ragazzo dell'Osservatorio di Righi intrattiene il pubblico per un'altra mezz'ora mostrando, con l'ausilio di un laser che sembra quasi una spada di Star Wars, le costellazioni visibili in cielo.




Ovviamente non manca il coinvolgimento del pubblico: indovinate giustappunto chi hanno pinzato???

Senz'altro una serata interessante, consigliata a tutti anche con dei bambini, che secondo me possono apprezzarla più di noi adulti!!!

1 commento:

  1. ...credevo di avere già commentato...ma non l'ha pubblicato, bò, dicevo:
    ...ma come mai ti ha cuccato nel segno dei pesci, non sei capricorno?
    GrazTe del suggerimento, ci andrò, poi io quello dei tarocchi l'avevo visto a Forte Sperone e mi era piaciuto moltissimo, forse meno dispersivo che al Parco di Nervi...mah!

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